Se commetti questi errori gravissimi puoi dire addio per sempre alla patente di guida: la legge parla chiaro, ecco i dettagli
Molti dei nostri lettori, speso parecchio interessati alle norme e i regolamenti, sono parecchio interessati a come cambiano le cose da un anno all’altro. Circa il tema patente e Codice della strada, vi anticipiamo che le regole saranno parecchio ferree soprattutto nel 2025: andiamo ad approfondire meglio la questione nel corso del nostro articolo.
Molti lettori hanno sempre avuto modo di leggere i regolamenti previsti dal Codice della Strada ma non hanno mi approfondito i regolamenti o non sono sempre stati attenti ad eventuali modifiche previste dalla legge. Nel corso del nostro articolo, infatti, andremo a valutare gli eventuali cambiamenti che saranno attuati nel 2025 e che saranno molto rigidi, tanto da farti dire addio alla patente se non si rispettano le regole.
Il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, ha sempre parlato di un presunto “ergastolo della patente”, ossia una revoca a vita della patente se non si rispettano determinate leggi. Siamo pronti ad elencarti alcuni dei provvedimenti previsti dalla legge e che saranno attuati nel 2025.
La disciplina a riguardo sta diventando sempre più severa e, con una nuova riforma potresti rischiare la revoca e la sospensione a vita, così come ti abbiamo appena accennato. Prima di approfondire tutta la questione, ti illustriamo la differenza tra sospensione della patente e revoca: la prima, ha carattere provvisorio mentre la seconda ha un carattere limitato e potrebbe ottenerla in seguito.
I casi determinanti per la revoca sono i seguenti: sanzione amministrativa per infrazioni gravi, guida durante il periodo di sospensione della patente, pericolosità sociale, il rilascio di un’altra patente da uno Stato estero, perdita di tutti i punti della patente. Inoltre si può rischiare la revoca e le forze dell’ordine possono trattenere il documento per un certo periodo di tempo in attesa di controlli. nel 2025, inoltre, ci saranno delle regole ferree previste dal Codice della strada; una di queste è proprio la violazione dei limiti di velocità con superamento compreso tra 10 km/h e 40 km/h che, se recidiva comporterà la sospensione da 15 a 30 giorni. Se, invece, utilizzi lo smartphone alla guida ci sarà una sospensione da 15 giorni a 2 mesi, fino a un periodo tra 1 e 3 mesi.
Se vieni condannato per guida in stato d’ebrezza non potrai guidare con un tasso alcolemico superiore a 0 g/l o tre anni per la violazione con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. Si ricorda che, al di là della riforma, la condanna per omicidio stradale comporta la revoca della patente fino a 30 anni se ometti i soccorsi.