Se si parla di show Vittorio Feltri è la persona giusta, schietta e interessante della tv: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda
Se sei curioso di scoprire i personaggi interessante che speso ci propone la nuova televisione italiana 2.0, sicuramente devi conoscere Vittorio Feltri che, oltre la sua preparazione, il talento innato verso il mondo giornalistico ed editoriale, è anche una persona che fa discutere tanto per le sue affermazioni che spesso vengono travisate soprattutto se pronunciate in diretta televisiva. Ultimamente, l’uomo è finito al centro della bufera proprio per il suo pensiero circa un tema molto delicato quale la situazione economica italiana.
Classe 1943, Vittorio Feltri risulta uno dei migliori esperti editoriali, in quanto è il direttore del giornale Libero, nonostante da molti anni non è più un giornalista per via delle sue dimissione all’Ordine. La vita di Vittorio Feltri non è stata affatto facile ma, grazie alla sua caparbietà, è riuscito a realizzare il sogno di diventare un noto giornalista.
Pian piano, comincia a farsi conoscere lavorando a Il Corriere della sera, diventando direttore di varie testate giornalistiche. Nel 93, invece, conosce Silvio Berlusconi cui gli propone di lavorare in televisione ma quest’ultimo rifiuta. Nel 2000, così come vi abbiamo anticipato, fona il suo quotidiano Libero, ruolo che mantiene fino al 2020 quando decide di dire addio alla sua carriera.
Ultimamente, ospite di una trasmissione molto seguita in televisione, Vittorio Feltri ha fatto parlare parecchio di se per le sue frasi pungenti su un tema che ancora oggi è parecchio discusso dal Governo, così come dal Parlamento, dalle trasmissioni televisive e chi più ne ha più ne metta: andiamo a scoprire l’episodio nel dettaglio.
Nel corso della sua rubrica chiamata “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, in onda su Rai 3 alle 21.20, Vittorio Feltri ha fatto parlare di sé per via di un pensiero considerato da molti poco carino e consono alla situazione attuale, riguardante particolarmente al tema delle tasse, sempre più alte che creano problemi alle famiglie.
Come sempre, Vittorio Feltri si atteggia in maniera provocatoria e afferma in diretta televisiva in maniera pungente circa il tema dei sacrifici delle famiglie la sua opinione: “Sacrifici è così generico che vorrei sapere quali, finché non mi dicono quali sacrifici devo fare non mi eccito. Perché è chiaro che il nostro Stato è tra i più indebitati del mondo, quindi, da qualche parte, i soldi bisogna tirarli su”.
Dopo aver pronucniato il pensiero sulle tasse e sul vero significato del termine sacrifici, Piero Chiambretti interviene precisando che di parla di taglio della spesa e non di aumento di tasse.
Ma Vittorio Feltri non molla e rivela: “Anche se aumentano le tasse a me non importa molto perché io guadagno tanto, me ne strafrego. E gli altri? Me ne frego, io penso a me”.