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E’ finita la pacchia, è ora di pagare le tasse: ecco cosa cambia per i possessori dei Bitcoin

bitcoin e tasse, ecco cosa devi sapere- credit pixabay- informazionenazionale.it

Per i possessori delle famosissime cripto monete, le cose sono cambiate: ecco cosa sta per succedere, i dettagli

Uno degli asset più imponenti nel mercato azionario degli ultimi tempi è senza dubbio quello delle cripto monete come ad esempio il Bit Coin che, visto il loro andamento, sono parecchio acquistate dagli esperti del settore. Nonostante siamo sempre sottoposti a modifiche sostanziali, il mondo dei Bitcoin non si ferma mai e, a prescindere da tutto, le cose stanno cambiando anche per questo nuovo settore, proprio perché è in continua crescita. In questo articolo, infatti, andremo ad analizzare cosa sta avvenendo negli ultimi tempi e quali sono i cambiamenti previsti dalla legge a riguardo. 

Se qualche lettore si vuole avvicinare all’argomento, dobbiamo sicuramente spiegarvi cosa sono le cripto valute e perché nella società di oggi risultano molto acquisite dagli investitori. Le Cripto valute sono state definite dalla Banca D’Italia con una definizione ben precisa e non del tutto scontata: “monete digitali decentralizzate create su internet, le quali costituiscono una rappresentazione digitale di valore e che vengono utilizzate come mezzo di scambio oppure detenute a scopo di investimento”.

Le valute, o almeno alcune di esse, si basano su alcuni principi uno fra tanti è proprio l’operazione del mining, che comunemente significa estrazione dell’oro. Nel dettaglio, i computer tendono a risolvere grossi processi digitali e i broker o gli utenti possono sceglierle di acquisirle per poi inserirle nel proprio portafoglio virtuale. Il mining è libero, e nel caso dei Bitcoin lo si raggiunge e si interromperà ai 21 milioni di unità. 

Un discorso abbastanza complesso che sicuramente approfondiremo in altri articoli, mentre adesso di ti illustreremo come cambia dal punto di vista fiscale la situazione per i possessori delle cripto monete.

Criptovalute ecco cosa cambia dal punto di vista fiscale

Come abbiamo visto, sono tantissimi i possessori di Bit Coin o Cripto monete ed è proprio per questo che è intervenuta la Commissione per stabilire che bisogna inserirli nella dichiarazione dei redditi con il modelli RT  e inviarlo. Questo modello devi compilarlo nella sezione cripto- attività, adesso obbligatorio e necessario ai fini della legge.

La scadenza prefissata per questo punto è proprio il 15 Ottobre. E ‘importante sottolineare che sei obbligato a pagare le tasse se hai superato la franchigia di 2000 euro. Sono esenti dall’attività quelle cripto che non sono state poi realizzate al completo, quindi non convertite in euro. La ritenuta del 26% bisognerebbe pagarla sulla somma che eccede la franchigia, informazione precisata dall’Agenzia delle entrate. 

bitcoin e tasse- credit pixabay- informazionenazionale.it

Cripto monete e tasse annesse: ecco cosa devi fare

Se invece siamo di fronte a plusvalenze realizzate che non superano 2000 euro, non si devono pagare le tasse perché non è presente un’eccedenza.

Un altro caso interessante riguarda le commodity crypto in regime amministrato; se si eseguono operazioni tramite un portale, sarà il portale a dover comunicare le tasse e ad occuparsene perché agirà come sostituto d’imposta. In tal caso le plusvalenze vengono caricate sul conto al netto della ritenuta fiscale.