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Bonus casa, fai attenzione alla scadenza prima di fare richieste: potresti incorrere in problemi seri

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bonus casa, ecco cosa sta per cambiare- credit pixabay-informazionenazionale.it

Se devi fare richiesta sul Bonus Casa, fai attenzione alle scadenze che lasciano l’amaro in bocca se non rispettate: ecco perché

Uno dei momenti perfetti del Fisco e dell’Agenzia delle entrate soprattutto in tema di scadenza è sicuramente il famosissimo Bonus Casa che risulta essere tra i punti salienti di questo fine Ottobre. In questo articolo andremo ad esaminare dettagli circa questa materia e a cosa fare attenzione se sei in procinto di ristrutturare o aggiustare la tua casa.

Grazie al Bonus Casa, gli utenti hanno avuto modo di avere moltissime agevolazioni nel 2024 che riguardano principalmente quelli edilizi e quelli che riguardano per esempio il Superbonus al 70%, ossia quella manovra che già dal 2023 ha dovuto sopportare ulteriori modifiche: dal 100% del 2023, è passata al 90 fino all’attuale percentuale di oggi.

Circa i mobili, anche questo Bonus ha avuto attenzione da parte dei contribuenti in quanto la detrazione è di circ il 50% scesa a 5000 euro a fronte degli 8000 del 2023. Nel 2024, è ancora attivo il  sostegno economico per le famiglie meno abbienti che serve per gli impianti fotovoltaici.

Qualcosa, però, sta cambiando e pretende l’attenzione di voi utenti: andiamo a vedere a cosa dovete fare attenzione.

Fisco e Bonus Casa: a questi devi fare attenzione

La legge di bilancio nel 2025 sta cambiando alcune manovre e per questo dovete fare particolare attenzione per le vostre ristrutturazioni. Infatti, secondo quanto appare dalla bozza del DDL, i bonus edilizi vengono rimodulati al ribasso ma solo per le prima case che sarà uguale più o meno al 50%.

Circa, invece, il Bonus Casa attivo ancora nel 2024, hai tempo utile fino al 31 Ottobre per richiederlo e il contributo a fondo perduto riguarda le famiglie con un reddito basso non superiore a 15mila euro per le spese detraibili fino al 70%. Come ricorda l’Agenzia delle entrate, queste spese si riferiscono a quelle che rientrano nel Superbonus, che comprendono efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.

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bonus casa, ecco le novità – credit pixabay- informazionenazionale.it

Superbonus, altre informazioni utili

Molto importante, come specifica l’Agenzia delle entrate che i costi devono essere avvenuti fuori dagli esercizi di attività di impresa, arte o professione. Il bonus è erogabile al 70% direttamente dal richiedente oppure per gli interventi condominiali a lui imputati e non deve superare i 96.000 euro.

Il contributo non può essere superiore al 30% delle spese annesse e ha un importo massimo di 28.800 euro, ossia il 30% di 96mila euro.