Alessandro Borghese, rifiutato senza pietà: per lui non c’è più nessuna speranza | Ecco cosa è successo

Alessandro Borghese e la confessione che nessuno si aspettava: ecco cosa riguarda, i dettagli e le curiosità

Uno degli chef che con il suo talento innato per la cucina e per il modo di comunicare, ha cambiato la storia dello spettacolo e dei programmi relativi a questo tema è lui, il grandissimo Alessandro Borghese. Non  tutti lo sanno, ma lo Chef ha conquistato il pubblico con la sua famosissima frase cult “Puoi confermare o ribaltare il risultato” nel famoso programma Quattro Ristoranti che va in onda da qualche anno a questa parte. Qualcosa, però, non è andato come si pensava e lo chef lo ha confessato in una intervista: ecco cosa ha detto.

Giovanissimo, Alessandro Borghese nasce in una famiglia abbastanza conosciuta in quanto sua madre attrice di spicco degli anni Settanta-Ottanta, Barbara Bouchet e suo padre imprenditore. Negli anni, si appassiona al mondo della cucina tanto che viaggia in tutto il mondo lavorando presso alcune navi da crociera. Pian piano, però, ha la possibilità di entrare a far parte di alcuni programmi televisivi di successo fra cui Cortesie per gli ospiti. 

Inoltre, dopo alcuni anni, vista la sua competenza, ha la possibilità di avere un programma tutto suo: Quattro Ristoranti, in onda su Sky che ha cambiato il modo di considerare questi temi culinari in tv, invitando lo spettatore ad avvicinarsi sempre più al mondo della ristorazione.

Ultimamente, secondo una confessione dello stesso, le cose non stanno andando come si pensava: andiamo a vedere meglio nei dettagli.

Alessandro Borghese e la confessione che spiazza: ecco cosa ha detto

Il grande Alessandro Baorghese è sbarcato a Treviso per registrare alcune puntate del programma Quattro Ristoranti; il problema, come spesso sottolineato dallo stesso e dagli autori di Banjai è proprio quello di cercare 4 locali che rappresentano al meglio questa città.

La Presidente provinciale Fipe, Daria Sartorato ha raccontato: “Avevamo avuto già alcune richieste per il centro storico un paio di anni fa, ma anche in quel caso la cosa non andò a buon fine”.

I motivi dietro questa scelta

Circa i motivi, Sartorato confessa: “Da spettatore è uno spettacolo estremamente piacevole, credo che però vivere direttamente l’esperienza per le dimensioni della città nasconda diverse insidie. E non tutti giustamente sono pronti a mostrare magari i propri lati di debolezza o farsi trascinare in querelle anche accese con i colleghi. A livello turistico ha un innegabile appeal, nulla da dire. Però a livello professionale nasconde diverse insidie”.

Come avvenne in passato, anche questa volta nessuno è interessato a partecipare a questo programma; sebbene per i turisti è estremamente interessante, per i ristoranti un po’ meno perché potrebbe diventare, a detta loro, estremamente problematico.