Gerry Scotti, parole al veleno verso un famosissimo “collega”: “Non ho visto un grande evento”

Gerry Scotti asfalta un famosissimo collega dopo il suo ritorno nel famoso programma televisivo: ecco cosa ha detto e a chi si riferisce
Uno dei famosissimi membri della conduzione italiana, che in molti definiscono l’erede di Mike Bongiorno per via delle sue performance tra le migliori di tutta Italia e i suoi ascolti che ancora oggi fanno tremare l’azienda Mediaset è proprio lui, Gerry Scotti. Il suo nome, dopo molti anni di carriera, è associato a moltissimi trasmissioni di spicco e successo ed è proprio per questo che si è sentito i dovere di dire la sua circa un programma che il pubblico sta rivedendo dopo molti anni: andiamo a vedere nel dettaglio cosa avrebbe rivelato il conduttore.
Sin da giovanissimo, Gerry ha sempre avuto la passione per il mondo dello spettacolo, tanto che comincia a lavorare in radio curando due rubriche che sono diventate un cult come Il Mercatino delle pulci, dove acquirenti e venditori vendevano oggetti che non servivano più. Notato da Claudio Cecchetto, diventa prima voce di Radio Deejay e pian piano si avvicina anche al mondo della televisione, venendo scelto per Deejay Television.
Nel 2000, invece, ha il suo primo boom con lo spettacolo Passaparola, seguito da Chi vuol esser milionario, Caduta Libera, The Wall, Guiness dei primati e Striscia la notizia che ormai conduce da 15 anni insieme a Michelle Hunziker.
Per la prima volta in assoluto, Gerry ha fatto una considerazione circa un collega che lascia davvero senza parole: ecco di chi si tratta.
Gerry Scotti e le parole al veleno per un collega: ecco di chi si tratta
Il conduttore Gerry Scotti non la manda affatto a dire e, in una lunga intervista rilasciata a Chi Magazine commenta il lavoro fatto su di sé nel corso di tutta la sua carriera ma anche quelo di alcuni colleghi, in particolare di Amadeus che ha avuto la meglio, su Discovery, con una nuova edizione della Corrida, programma ideato e condotto per anni proprio dal buon Corrado.
Nel corso della sua intervista, Gerry Scotti fa una dichiarazione pungente: “Ha fatto bene a cambiare rete, perché cambiare fa sempre bene. Io non mi copro di numeri quando vinco e neanche quando perdo, sono contento quando pareggio con onore. È una strana scelta, lui è uno pronto, all’altezza delle situazioni, però non ho visto tutto questo grande evento nel ritorno della Corrida, si camuffano da eventi i ritorni di cose già viste. Ma, se salirà negli ascolti, avrà indovinato”.

Gerry Scotti e la considerazione sulla nuova tv
In una intervista a Chi Magazine, Gerry Scotti precisa come la tv nel corso degli anni abbia avuto un cambiamento radicale anche se, nonostante i titoli di vecchi programmi, dobbiamo rimanere fermi con le nostre idee cercando ovviamente di migliorarle a seconda dei tempi.
Nel dettaglio, ha precisato: “Anch’io faccio La ruota della fortuna e cerco di farla in maniera moderna, adattandola ai tempi. La tv mondiale, che viene guardata da miliardi di persone, ha nei titoli storici i pilastri. Gli americani hanno in onda programmi da 50 anni, quindi non dobbiamo vergognarci del titolo vecchio, vergogniamoci se lo facciamo male. Se regalasse a sua moglie una borsa di Hermès di 50 anni fa e la portasse bene, penso che la apprezzerebbe (ride, ndr)”.