Attenzione a questi formaggi: se sei a dieta li devi assolutamente evitare | Non è come ti fanno credere

Se sei a dieta e ami i formaggi, questi due formaggi considerati da molti magri vanno assolutamente evitati: ecco cosa contengono
La società moderna oggi ci impone di prenderci sempre cura della nostra alimentazione e di tutto ciò che concerne la salute, il buon cibo e come evitare determinati tipi di alimenti. Può succedere, anche, che siamo certi di mangiare bene ma in realtà ci sono degli alimenti che vanno assolutamente evitati e che non sono assolutamente MAGRI come crediamo. Andiamo nel dettaglio a vedere di che alimenti parliamo nel corso di questo articolo.
Se ami mangiare bene e sentirti in forma e in salute, questo è il momento perfetto per farlo soprattutto se in inverno tendi comunque ad avere più pazienza e meno distrazione da dolci, pizze, patatine e fast food. Quello che, però, ci teniamo a dirti è di fare attenzione sempre ai valori nutrizionali degli alimenti che pensi siano validi nella tua alimentazione.
Moto spesso ci troviamo dinnanzi a desideri di alcuni formaggi considerati “magri” da molti, poiché privi di grassi saturi, di poco lattosio o privi di lattosio e che hanno una buona percentuale di proteine. Ma è davvero così come crediamo?
In realtà non tutto è proprio corretto; nel prossimo paragrafo, infatti, vi andremo a parlare di questi formaggi che sono assolutamente da evitare nella tua alimentazione: ecco quali sono.
Formaggi da evitare se sei a dieta: il motivo è proprio questo
Nel corso della nostra vita, tendiamo spesso a considerare alcuni alimenti “magri” poiché la società con la pubblicità e il marketing ce lo fa credere e ci convince he tutto quello che vediamo è la pura e sana verità. I formaggi, ad esempi, fano parte della famosissima dieta meditteranea poiché ricchi di proteine, vitamina D e calcio. Ci sono alcuni formaggi come robiola e mozzarella che vengono considerati magri in maniera totalmente erronea.
Come per tutt gli alimenti se esageriamo con le quantità, niente fa bene alla nostra salute. E’ bene sottolinearvi che un formaggio per essere definito davvero “magro” non deve superare il 20% dei grassi. Ad esempio, un esempio lampante è proprio la ricotta. Tra le altre distinzioni da fare per considerare un formaggio magro è tra quello stagionato e quello fresco: questi contengono più acqua e quindi si possono consumare più spesso; tra questi ricotta, mozzarella o stracchino possono considerarsi migliori rispetto a quelli stagionati.

Conclusioni
La mozzarella, in conclusione, non è considerata un formaggio magro perché coniene più del 20% dei grassi saturi, così come la robiola (il 30%) e la feta.
E’ bene dirvi e concludere che i formaggi vanno consumati non più di due volte alla settimana, in alternativa a proteine come carne, pesce, legumi oppure salumi.